Se stai costruendo un'attività basata su WordPress, che si tratti di un blog, un'agenzia o un plugin, c'è qualcosa di importante che dovresti sapere. Il nome e il logo di WordPress non sono completamente liberi di essere usati come preferisci.
Abbiamo visto persone mettersi nei guai semplicemente perché non si erano rese conto che WordPress ha un marchio registrato. È facile presumere che tutto ciò che riguarda WordPress sia di dominio pubblico perché il software è open source, ma non è esattamente così che funziona.
In questa guida, ti illustreremo le regole che seguiamo sempre quando facciamo riferimento a WordPress nei nostri contenuti e prodotti. Queste semplici linee guida possono salvarti da malintesi o persino da problemi legali in futuro.

Disclaimer: Le informazioni fornite in questo articolo sono solo a scopo informativo generale e non costituiscono consulenza legale. Per questioni legali specifiche relative a marchi registrati o copyright, consulta un avvocato qualificato.
Comprendere la GPL – La licenza di WordPress
Iniziamo dalle basi.
Esistono due tipi di WordPress.
Innanzitutto, c'è WordPress.com, che è una società di hosting, e poi c'è il popolare WordPress.org, chiamato anche WordPress self-hosted.
Quando la maggior parte delle persone dice WordPress, si riferisce a WordPress.org. Per saperne di più, consulta la nostra guida sulla differenza tra WordPress.com e WordPress.org.
WordPress è rilasciato sotto la licenza open-source GPL. Questo rende WordPress un software libero.
Tuttavia, libero qui si riferisce alla libertà, non a qualcosa come il caffè gratis.
Questa licenza dà a chiunque la libertà di scaricare, copiare, usare, studiare e modificare il codice di WordPress.

In sintesi, la Carta dei Diritti di WordPress garantisce queste quattro libertà:
- Eseguire il programma per qualsiasi scopo.
- Studiare come funziona il programma e modificarlo per farlo funzionare come desideri.
- Redistribuire.
- La libertà di distribuire copie delle tue versioni modificate ad altri.
Sebbene il software stesso sia gratuito da usare, dovrai acquistare un nome di dominio e un account di web hosting per installare WordPress e creare un sito web.
Per saperne di più, consulta il nostro articolo che spiega perché WordPress è gratuito e quali sono i costi.
C'è un malinteso tra i principianti riguardo al software libero e al copyright. Sebbene tu sia libero di usare il codice del software in qualsiasi modo desideri, il software stesso è protetto dalle leggi sul copyright e sui marchi registrati.
Cosa significa questo?
In sostanza, puoi copiare il codice di WordPress per creare un nuovo software, ma non puoi chiamare il tuo software WordPress.
Il nome WordPress è un marchio registrato di proprietà della WordPress Foundation. È un'organizzazione no-profit che garantisce che WordPress funzioni con successo come progetto libero e open-source.
Perché è necessario comprendere le regole relative al logo e ai marchi registrati di WordPress?
WordPress alimenta quasi il 43% di tutti i siti web su Internet. È un numero enorme.
Milioni di aziende utilizzano WordPress per gestire efficacemente i propri siti web, community online e blog.
Il marchio e il nome commerciale di WordPress devono essere protetti per garantire che tutto funzioni senza intoppi. Ecco perché il marchio WordPress è stato trasferito a la WordPress Foundation nel 2010.
Ora, il problema è che la WordPress Foundation non è l'unica a lavorare su WordPress. È un progetto open-source a cui migliaia di persone contribuiscono al suo successo.
Oltre a questi contributori, molte aziende, individui e liberi professionisti in tutto il mondo vendono prodotti e servizi correlati a WordPress.
Se gestisci un sito web WordPress, un'agenzia di web design o fornisci servizi correlati a WordPress, devi comprendere queste regole per rispettare le politiche sui marchi registrati.
Detto questo, diamo un'occhiata alle regole e alle linee guida che devi seguire per utilizzare correttamente il marchio e il logo WordPress nei tuoi progetti:
- Regola 1: Scrivi sempre WordPress con la P maiuscola
- Regola 2: Non usare WordPress nel nome del tuo dominio
- Regola 3: Il logo WordPress
- Regola 4: Nessuna affiliazione o approvazione
- Cosa succede quando qualcuno non segue queste regole?
- Domande frequenti (FAQ)
- Risorse aggiuntive
Regola 1: Scrivi sempre WordPress con la P maiuscola
Il modo corretto di scrivere WordPress è con la P maiuscola. La community di WordPress prende molto sul serio questa capitalizzazione.
Se hai intenzione di menzionare WordPress ovunque, assicurati di utilizzare la grafia corretta. L'uso di una grafia errata è malvisto e considerato poco professionale.
Il team di WordPress lo prende così sul serio che nel 2010 ha aggiunto un filtro integrato chiamato capital_P_dangit() nella versione 3.0 di WordPress.
Questa funzione corregge automaticamente le istanze errate di WordPress nel titolo, nel contenuto e negli estratti:
function capital_P_dangit( $text ) {
// Simple replacement for titles
$current_filter = current_filter();
if ( 'the_title' === $current_filter || 'wp_title' === $current_filter ) {
return str_replace( 'Wordpress', 'WordPress', $text );
}
// Still here? Use the more judicious replacement
static $dblq = false;
if ( false === $dblq ) {
$dblq = _x( '“', 'opening curly double quote' );
}
return str_replace(
array( ' Wordpress', '‘Wordpress', $dblq . 'Wordpress', '>Wordpress', '(Wordpress' ),
array( ' WordPress', '‘WordPress', $dblq . 'WordPress', '>WordPress', '(WordPress' ),
$text
);
}
Regola 2: Non usare WordPress nel nome del tuo dominio
Come abbiamo detto in precedenza, il nome WordPress è un marchio registrato di proprietà della WordPress Foundation. Questo protegge il marchio WordPress e ne garantisce il continuo successo.
Come qualsiasi altro marchio registrato, la WordPress Foundation si riserva i diritti di utilizzo esclusivo del termine WordPress. Ciò significa che non puoi utilizzare WordPress come parte del nome del tuo marchio o del tuo sito web.
Questa restrizione include anche i nomi di dominio. Ad esempio:
WordPressBeginner.com Sbagliato!
WPBeginner.com OK!
Il sito web della WordPress Foundation lo spiega con queste parole:
L'abbreviazione “WP” non è coperta dai marchi registrati di WordPress, ma ti preghiamo di non usarla in modo da confondere le persone.
Puoi usare WordPress in un sottodominio come (wordpress.example.com) purché tu non affermi di essere affiliato o approvato dal progetto open-source di WordPress. La WordPress Foundation si occupa principalmente dei domini di primo livello.
Se vedi qualcuno che usa WordPress nel proprio nome di dominio o marchio, dovresti contattare la WordPress Foundation e segnalare la violazione.
Vedi anche: Come registrare un nome di dominio gratuito per il tuo sito web WordPress.
Regola 3: Il logo WordPress
Il logo di WordPress è costituito dalla lettera W in un cerchio grigio o talvolta bianco con un anello grigio.
L'altezza della lettera W è alta e aggraziata. Molti blogger e proprietari di siti web usano a volte erroneamente il falso logo, che di solito ha una W più corta.

Assicurati di utilizzare il logo corretto di WordPress nei tuoi progetti.
Il logo di WordPress è disponibile anche come marchio testuale, marchio testuale con il logo W e logo W.

Puoi scaricare tutti questi loghi dalla pagina ufficiale dei loghi WordPress (inclusi i formati PNG e SVG del logo WordPress).
Sentiti libero di usare queste immagini nei tuoi progetti. Tuttavia, assicurati di usarle seguendo la politica sui marchi di WordPress.
Regola 4: Nessuna affiliazione o approvazione
La WordPress Foundation desidera che tu utilizzi il logo e il marchio WordPress per promuovere il progetto WordPress stesso.
Tuttavia, non ti è permesso usarlo in un modo che suggerisca approvazione o affiliazione con il progetto. Ecco alcuni esempi:
- Non puoi usare il logo WordPress nelle pubblicità del tuo prodotto.
- Non puoi usare WordPress o il suo logo come parte del tuo logo.
- Puoi inserire ‘Powered by WordPress.org’ sul tuo sito web, ma non puoi dire ‘Consigliato da WordPress.’
In parole povere, qualsiasi tentativo di sfruttare indebitamente il nome del marchio WordPress viola la politica sui marchi.
Cosa succede se qualcuno non segue queste regole?
La WordPress Foundation prende molto sul serio queste violazioni. Potresti ricevere un'email da loro che ti chiede di rispettare le loro linee guida sui marchi.
La mancata conformità può portare ad ulteriori azioni, incluse diverse procedure legali.
Ad esempio, se usi WordPress nel tuo nome di dominio, la Fondazione può rivendicare quel nome di dominio. I loro avvocati possono anche inviarti un avviso legale.
I procedimenti legali ti costerebbero molti soldi e perderesti il supporto della community di WordPress stessa.
La community si affida alla WordPress Foundation per intraprendere queste azioni. Ciò va a beneficio di tutti nell'ecosistema e aiuta innumerevoli aziende legate a WordPress a crescere e avere successo.
Domande frequenti (FAQ)
1. Posso usare la parola “WordPress” nel mio nome di dominio?
No. La WordPress Foundation non consente l'uso di “WordPress” nei nomi di dominio di primo livello. Puoi usare “WP” invece, purché non sia fuorviante o utilizzato in modo da suggerire un'approvazione ufficiale.
2. Dove posso trovare il logo ufficiale di WordPress?
Puoi scaricare i file del logo ufficiale in formato PNG o SVG dalla pagina dei loghi di WordPress.org. Assicurati solo di seguire le linee guida sui marchi quando li utilizzi.
3. Posso vendere prodotti o servizi basati su WordPress?
Sì. La licenza GPL ti consente di creare e vendere temi, plugin o servizi utilizzando il software WordPress. Non puoi semplicemente usare il nome o il logo di WordPress in un modo che violi la politica sui marchi.
4. Va bene dire “Powered by WordPress” sul mio sito web?
Sì. Puoi dire che il tuo sito web è alimentato da WordPress o che usi WordPress. Quello che non puoi fare è rivendicare un'approvazione ufficiale o implicare che sei affiliato alla WordPress Foundation.
5. Cosa succede se violo la politica sui marchi?
La WordPress Foundation potrebbe contattarti per risolvere il problema. In alcuni casi, possono intraprendere azioni legali o presentare una controversia sui domini. È sempre meglio seguire le regole ed evitare potenziali problemi.
Risorse aggiuntive
- La storia completa di WordPress (con screenshot)
- Who Owns WordPress and How Does WordPress Make Money?
- Il Futuro di WordPress: Cosa Aspettarsi (Le Nostre Previsioni)
Non sei ancora sicuro sull'uso di WordPress nel tuo marchio o progetto? Dai un'occhiata alla nostra recensione approfondita di WordPress e a perché dovresti usare WordPress per il tuo sito web.
Speriamo che questo articolo ti abbia aiutato a comprendere le regole per conformarti alle politiche sul logo e sui marchi di WordPress. Potresti anche voler consultare il nostro articolo su se WordPress è obsoleto o la nostra guida alle opzioni di carriera con WordPress.
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Olaf
Adoro questi fatti divertenti e dettagli sul sistema che ammiro. Sono vere gemme che probabilmente non troverrei altrove. Fatti davvero interessanti! Ad esempio, personalmente non avrei notato la differenza nel logo menzionata nel punto 3. Allo stesso modo, non ero a conoscenza del fatto che non dovessi usare la parola "WordPress" nel nome di dominio. È bene saperlo per evitare potenziali cause legali (soprattutto considerando l'attuale dramma di WordPress; è meglio essere proattivi al riguardo).
Dennis Muthomi
Non avevo idea di nessuna di queste regole sui loghi e marchi di WordPress finché non ho letto questo post! Seriamente!
Sono davvero felice di aver trovato queste preziose informazioni.
Grazie per aver spiegato chiaramente l'importanza di seguire il corretto utilizzo del marchio e del logo di WordPress.
Supporto WPBeginner
Glad we could share this knowledge
Amministratore
Jiří Vaněk
Grazie per aver spiegato la licenza di WordPress. Tra le altre cose, Big P mi ha insegnato come scrivere WordPress stesso. Ho la sensazione che se scrivi Wordpress nell'articolo, P stesso lo correggerà in una lettera maiuscola. L'ho notato ed è per questo che ho iniziato a usarlo in quel modo. Ad esempio, non sapevo che non mi fosse permesso usare WordPress nel nome di dominio. Questa è una grande sorpresa per me.
Supporto WPBeginner
Glad we could let you know
Amministratore
Peach
È possibile utilizzare il colore esadecimale blu di WordPress in un logo/marchio, ad esempio, o ciò viola il copyright?
Supporto WPBeginner
A meno che non si senta diversamente, un colore specifico non viola il copyright, altre cose possono essere dello stesso colore.
Amministratore
Terri L Main
Quindi sto tenendo una lezione sulla progettazione di un sito web utilizzando WordPress 5.9. Se ho capito bene, non posso usare il logo in un post di Facebook per promuovere il corso (anche se c'è una clausola di esclusione della responsabilità). Va bene così. Voglio solo non oltrepassare i limiti.
Supporto WPBeginner
Corretto, non vorresti usare il logo di WordPress in quel modo.
Amministratore
Akshat
possiamo usare il logo di wordpress nel nostro logo del sito?
WPcraze
Sì. Ma presumo che non possiamo usarlo come nostro logo. Ma possiamo usarlo nei nostri post per fare riferimento a WordPress.
kerrywebster
It would remind me of the Volkswagen logo too if it had a ‘V’ on top of it and it was a san-serif font and it had a chrome look to it and it was on the front of a car.
Björn
Le regole ortografiche svedesi stabiliscono che il camel case (ad esempio WordPress) non deve essere utilizzato nel testo ordinario. Le aziende e le organizzazioni possono usarli, ma non possono aspettarsi che altri lo facciano.
Marion
WordPress è fantastico e se il prezzo da pagare è scrivere correttamente e rappresentare il suo logo, allora sono più che felice di farlo. Il consiglio è molto utile.
Martin
Non mi è mai piaciuto molto il logo di WordPress (la P maiuscola). Mi fa sempre pensare al logo della VW.
Hardeep Asrani
Sì, lo fa. Ma mi piace comunque il logo.