La GPL è la licenza per software libero e open source utilizzata da WordPress. Questa licenza è stata scelta perché supporta la filosofia alla base del progetto WordPress.
Se hai mai installato un'applicazione software, ti è stato chiesto di accettare una licenza d'uso. Quel documento lungo e complesso è normalmente lì per proteggere i diritti della società di software. La GPL è diversa.
A differenza di molte altre licenze software, la GPL non cerca di limitare ciò che puoi fare con WordPress. È lì per garantire che tu possa usarlo liberamente.
La GPL è stata scritta da Richard Stallman nel 1989 per il suo sistema operativo GNU ed è attualmente amministrata dalla Free Software Foundation (FSF).
È stata scritta a causa di una profonda preoccupazione per il modo in cui le licenze software stavano diventando sempre più restrittive. Stallman voleva proteggere la libertà degli utenti di software e permettere loro di aiutare i propri vicini condividendo liberamente il software.
Così ha scritto la GNU General Public License per garantire agli utenti quattro libertà:
- La libertà di eseguire il software per qualsiasi scopo.
- La libertà di studiare il codice sorgente e modificare il software per qualsiasi scopo.
- La libertà di condividere il software con altri.
- La libertà di condividere le proprie versioni modificate del software con altri.
Se desideri leggere la licenza completa, la troverai sul sito web di GNU.
Il software rilasciato con licenza GPL è noto come software libero o software open-source. Qui, la parola 'libero' si riferisce alle quattro libertà, non al prezzo del software.
Per maggiori informazioni, vedi Cos'è il Software Libero?
Spiegazione video
Se preferisci una spiegazione scritta, continua a leggere.
Cosa significa la GPL per WordPress?
WordPress ha scelto la licenza GPL perché mirava a creare una community accogliente e inclusiva. Infatti, la GPL può essere considerata la 'Carta dei Diritti' di WordPress. Fornisce i valori fondamentali su cui il progetto crede.
La licenza offre a chiunque la libertà di scaricare, copiare, utilizzare, studiare e modificare il codice di WordPress. Questa filosofia incoraggia uno spirito di apertura e condivisione.
E sta funzionando. WordPress è un progetto di comunità open-source in cui decine di migliaia di persone di talento hanno contribuito a renderlo il grande software che è oggi.
Esiste un team principale di sviluppatori che guida lo sviluppo del progetto, ma chiunque apprezzi WordPress può contribuire al suo successo. Gli sviluppatori possono contribuire con patch e correggere bug, e gli utenti possono suggerire nuove funzionalità.
Oltre a questi collaboratori, ci sono molte aziende, individui e freelance che vendono prodotti e servizi correlati a WordPress in tutto il mondo.
Per saperne di più, consulta il nostro articolo che spiega perché WordPress è gratuito.
La GPL e i temi e i plugin di WordPress?
La GPL consente a chiunque non solo di studiare il codice sorgente di WordPress, ma anche di modificarlo ed estenderlo per soddisfare le proprie esigenze. L'unica restrizione è che se si condivide una versione modificata del software GPL, questa deve avere anche una licenza GPL.
Questo si chiama 'copyleft', un gioco di parole con 'copyright'. Assicura che il software libero rimanga libero utilizzando la legge sul copyright per richiedere che le stesse libertà siano offerte da tutte le versioni modificate.
For this reason any work based on WordPress inherits the GPL license. That includes ‘derivative works’ such as WordPress themes and plugins. ‘Copyleft’ means that they must also be released under a GPL license.
That means any WordPress theme or plugin that you download from the official WordPress.org directory is GPL software, and even most commercial WordPress themes are released under the same license.
We hope this article helped you learn more about what the GPL means for WordPress. You may also want to see our Additional Reading list below for related articles on useful WordPress tips, tricks, and ideas.
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