Scegliere tra Webflow e WordPress non significa solo scegliere un website builder, ma decidere quanto controllo, flessibilità e crescita futura desideri per il tuo sito.
Abbiamo realizzato di tutto, da portfolio di una pagina a siti web aziendali completi utilizzando entrambe le piattaforme, e conosciamo i compromessi che possono fare o distruggere un progetto.
Webflow ti offre una libertà di design elegante con un builder visuale, ma presenta limiti che non sono sempre evidenti fin da subito.
WordPress, d'altra parte, alimenta oltre il 43% del web e offre una flessibilità impareggiabile se sei disposto a metterti un po' all'opera.
In questo confronto tra Webflow e WordPress, analizzeremo cosa fa meglio ogni piattaforma, dove si nascondono le sfide e come scegliere quella che si adatta veramente ai tuoi obiettivi nel 2025 e oltre.
Alla fine di questa guida, avrai una risposta chiara e sicura, e una piattaforma web con cui potrai crescere per anni.

Cosa cercare in una piattaforma web
Prima di confrontare Webflow e WordPress, parliamo delle cose principali che dovresti cercare quando scegli un website builder per il tuo progetto.
Questi saranno anche i parametri che utilizzeremo per il nostro confronto WordPress vs. Webflow. Clicca su uno qualsiasi di essi per saltare direttamente alla sezione pertinente:
- Panoramica
- Facilità d'uso
- Confronto costi
- Personalizzazione del design e modelli
- Supporto eCommerce
- Supporto SEO
- Componenti aggiuntivi e integrazioni
- Opzioni di localizzazione
- Opzioni di supporto
- Pro e contro
- Conclusione: Webflow vs. WordPress – Quale è meglio?
Nota: Questo confronto è tra Webflow e WordPress.org self-hosted (non Webflow vs. WordPress.com). Vedi la nostra guida sulle differenze tra WordPress.org self-hosted e WordPress.com.
Panoramica
Webflow e WordPress sono entrambe potenti piattaforme per la creazione di siti web, ognuna al servizio di esigenze diverse.
WordPress è una scelta affidabile da oltre 17 anni, popolare tra sviluppatori, designer, marketer, blogger e aziende. Attraverso i nostri anni di lavoro con WordPress, abbiamo visto in prima persona come si adatta a varie esigenze di siti web, dai blog ai siti eCommerce completi.
Webflow, lanciato nel 2013, ha costantemente ampliato una base di utenti fedeli fornendo un'alternativa WordPress visiva e completamente ospitata, progettata pensando ai creatori visivi. Abbiamo visto il suo fascino per gli utenti che cercano un approccio incentrato sul design senza la necessità di una vasta conoscenza di codifica.
Panoramica di WordPress
WordPress rimane il costruttore di siti web e il sistema di gestione dei contenuti più popolare al mondo, alimentando oltre il 43% di tutti i siti web. Con la sua natura open-source, WordPress è flessibile e gratuito da usare, rendendolo accessibile per tutti i tipi di siti web, dai blog personali ai complessi siti aziendali.
WordPress è gratuito e open-source, il che significa che non è solo ampiamente accessibile, ma è anche supportato da una vasta e solida community. Dalla nostra esperienza, questo rende WordPress ideale per gli utenti che apprezzano la personalizzazione e il controllo.
Per configurare un sito web WordPress, avrai bisogno di un nome di dominio e di un account di web hosting. Molti dei migliori provider di hosting WordPress offrono installazioni in 1 clic, semplificando la configurazione. Abbiamo visto come provider come Hostinger e Bluehost rendano facile iniziare rapidamente.
Panoramica di Webflow
Webflow è un website builder semplice, noto per il suo strumento di web design visivo, ideale per gli utenti che preferiscono lavorare in un ambiente visivo. Questo software ospitato (applicazione SaaS) consente agli utenti di creare siti web senza preoccuparsi di dettagli tecnici come la gestione del server.
Webflow opera come servizio a pagamento, offrendo funzionalità premium e opzioni di hosting. Secondo la nostra esperienza, questa configurazione è conveniente per coloro che desiderano una soluzione completamente gestita che si occupi sia della progettazione che dell'hosting su un'unica piattaforma.
Con Webflow, puoi creare un sito web e collegarlo al tuo nome di dominio. Hai anche la possibilità di scaricare i file del tuo sito web e ospitarli su una piattaforma diversa, se preferisci.
Ora che abbiamo fornito una panoramica di entrambe le piattaforme, confrontiamole per vedere come Webflow e WordPress si confrontano.
1. Facilità d'uso
Quando stai avviando un sito web, desideri una piattaforma che sembri semplice e accogliente, anche se non hai mai toccato una riga di codice. Abbiamo aiutato migliaia di principianti a lanciare i loro primi siti, quindi sappiamo quanto sia importante trovare qualcosa che abbia semplicemente senso.
Diamo uno sguardo più approfondito a come Webflow e WordPress si confrontano in termini di facilità d'uso.
WordPress – Facilità d'uso
WordPress alimenta più del 43% di tutti i siti web su Internet, dai blog personali ai siti aziendali. Milioni di utenti di tutti i livelli di competenza hanno trovato modi per personalizzarlo.
È intuitivo fin da subito, ma c'è una piccola curva di apprendimento. Dovrai familiarizzare con termini WordPress di base come temi, plugin, post vs. pagine, categorie e tag.
Aggiungere contenuti è facile con l'editor visuale a blocchi di WordPress. Puoi creare pagine utilizzando blocchi di contenuto senza mai scrivere codice.

Se desideri un controllo ancora maggiore sul design, ci sono molti page builder drag-and-drop disponibili. La maggior parte offre versioni gratuite e ti consente di personalizzare i layout visivamente.
Di seguito è riportato un esempio di SeedProd, un costruttore di siti web no-code per WordPress che rende la creazione di pagine personalizzate semplice e divertente.

Puoi iniziare con un modello pronto all'uso o creare il tuo design da zero, senza bisogno di codifica. Inoltre, WordPress ti offre accesso a migliaia di modelli gratuiti e oltre 60.000 plugin per aggiungere nuove funzionalità quando vuoi.
Webflow – Facilità d'uso
Webflow offre un'elegante dashboard di backend e un potente editor visivo. Puoi scrivere contenuti, progettare layout e visualizzare le modifiche in tempo reale.

Viene inoltre fornito con una varietà di modelli che puoi personalizzare all'interno del costruttore visivo. Tuttavia, abbiamo visto principianti avere difficoltà con l'interfaccia all'inizio: offre così tante opzioni di design che può sembrare opprimente se sei nuovo nella creazione di siti web.
In Webflow, puoi fare clic su qualsiasi elemento per personalizzarlo, che si tratti di cambiare i colori del testo, regolare le dimensioni delle immagini o aggiungere animazioni. Puoi anche aggiungere nuovi elementi dal pannello di sinistra con un semplice clic.
Webflow è costruito principalmente per designer e sviluppatori. Se sei principalmente un creatore di contenuti, potresti sentire la mancanza di funzionalità comuni dei CMS come tipi di post, categorie e tag, e commenti integrati, che sono standard in WordPress.
Confronto rapido: Utenti ideali
| Piattaforma | Ideale per |
|---|---|
| Webflow | Designer, freelance, agenzie creative e utenti avanzati che desiderano il pieno controllo visivo senza plugin |
| WordPress | Blogger, proprietari di piccole imprese, creatori di contenuti e principianti che desiderano flessibilità e facile crescita del sito |
Vincitore – WordPress
Sia Webflow che WordPress offrono editing visivo, modelli e layout personalizzati. Tuttavia, WordPress è generalmente più facile da imparare per i principianti e puoi personalizzare l'esperienza di editing con i page builder se desideri un flusso di lavoro di design diverso.
Nel frattempo, l'editor di Webflow è rifinito ma più orientato a designer esperti. Mancano inoltre molte funzionalità CMS che WordPress offre di default, rendendolo meno ideale per blogger o siti web incentrati sui contenuti.
2. Confronto dei costi
Per la maggior parte degli utenti, il costo di creazione di un sito web è un fattore importante nella scelta di una piattaforma.
Se stai appena avviando un'attività online, potresti voler mantenere i costi il più bassi possibile per investire di più man mano che la tua attività cresce.
Confrontiamo i costi di creazione di un sito web con Webflow e WordPress e discutiamo le tue opzioni per mantenere bassi i costi.
WordPress – Costi
WordPress, il software in sé, è gratuito, ma dovrai pagare per un nome di dominio e l'hosting. Dovrai anche pagare per eventuali plugin premium, temi o servizi di terze parti di cui la tua attività potrebbe aver bisogno.
Un nome di dominio costa normalmente $14,99 all'anno e i pacchetti di hosting per siti web partono da $7,99 al mese (solitamente pagati annualmente). Ora, non è economico se stai appena iniziando e stai solo testando le acque.
Fortunatamente, Bluehost ha accettato di offrire agli utenti di WPBeginner un nome di dominio gratuito, un certificato SSL gratuito e uno sconto generoso sull'hosting. Puoi iniziare a partire da soli $2,99 al mese.
Bluehost è un provider di hosting WordPress di prim'ordine e un provider di hosting WordPress raccomandato ufficialmente.
WordPress ha anche il vantaggio di un ecosistema massiccio. Più di 59.600 plugin gratuiti sono disponibili solo nella directory dei plugin di WordPress.org, e ci sono migliaia di temi gratuiti tra cui scegliere.
Questo ti permette di mantenere bassi i costi mentre costruisci il tuo sito utilizzando plugin e temi gratuiti. Anche la maggior parte dei plugin e temi WordPress premium hanno versioni gratuite che puoi utilizzare senza pagare nulla.
Per saperne di più su questo argomento, consulta la nostra guida su quanto costa costruire un sito WordPress. Contiene un'analisi dettagliata di diversi scenari e consigli pratici per mantenere bassi i costi senza influire sulla funzionalità o perdere qualcosa.
Webflow – Costi
Webflow offre una versione gratuita limitata che ti permette di creare un sito web e ospitarlo su un sottodominio con il marchio Webflow.
Hanno due tipi di piani a pagamento: Piani Sito e Piani Workspace.
I Piani Sito hanno un prezzo per sito, ti permettono di usare il tuo nome di dominio (prezzo del dominio non incluso) e sono prezzati in base al tipo di sito che vuoi creare.
Sono divisi in livelli Basic, CMS, Business ed Enterprise. Ogni livello aumenta i limiti del tuo account e aggiunge nuove funzionalità.

I Piani Sito hanno anche una categoria aggiuntiva di Piani E-commerce, che ti permettono di creare negozi online e sono nuovamente ulteriormente divisi in più livelli.
I piani Sito partono da $14 al mese e i piani E-commerce partono da $29 al mese. Ti verrà fatturato annualmente e pagarlo mensilmente ti costerà di più.
Poi ci sono i Piani Workspace. Ci sono due tipi di piani Workspace. Innanzitutto, per i team interni, puoi aggiungere membri del team al piano. Puoi creare siti illimitati, ma per ospitarli, avrai bisogno di un piano sito per ogni sito.
Poi, un piano Workspace per freelance e agenzie parte da $16 al mese. Questi piani ti permettono anche di aggiungere utenti, preparare più siti per i tuoi clienti e pubblicarli come Piano Sito.
Nota: Webflow vende la localizzazione come servizio a pagamento separato se vuoi creare un sito web multilingue. Vedi la sezione localizzazione qui sotto.
Vincitore – WordPress
Ecco un rapido confronto dei prezzi affiancato tra Webflow e WordPress:
| Piattaforma | Panoramica dei prezzi |
|---|---|
| Webflow | 🔹 Piano gratuito disponibile 🔹 Piani Sito da $14/mese 🔹 Piani E-commerce da $29/mese 🔹 Piani Workspace per team partono da $16/mese 🔹 Fatturazione annuale 🔹 Costi aggiuntivi per localizzazione e funzionalità per team |
| WordPress | 🔹 Software gratuito 🔹 Hosting Bluehost da $1,99/mese con dominio gratuito 🔹 Migliaia di temi e plugin gratuiti disponibili 🔹 Temi e plugin premium opzionali secondo necessità 🔹 E-commerce con plugin WooCommerce gratuito |
Utilizzando WordPress, ottieni tutte le funzionalità a costi molto inferiori. Puoi aggiungere qualsiasi funzionalità aggiuntiva utilizzando plugin gratuiti. Puoi persino creare un negozio online senza costi aggiuntivi.
Naturalmente, i costi del tuo sito web WordPress aumenteranno man mano che riceve più traffico, ma puoi rimandare e permettere alla tua attività di decollare prima di aggiornare l'hosting o acquistare componenti aggiuntivi premium per il tuo sito web.
3. Personalizzazione del design e modelli
Non tutti coloro che creano un sito web sono designer professionisti. Come principiante, potresti utilizzare strumenti di progettazione, ma i risultati potrebbero non apparire sempre rifiniti senza un aiuto aggiuntivo.
Vediamo come WordPress e Webflow gestiscono la personalizzazione del design e i modelli per semplificare le cose agli utenti.
WordPress – Design e modelli
WordPress ti dà accesso a migliaia di temi WordPress (modelli di design per siti web). Molti di essi sono completamente gratuiti e ottimizzati per dispositivi mobili fin da subito.
Puoi iniziare con un tema WordPress progettato professionalmente e passare facilmente a un altro in qualsiasi momento. I temi sono facili da usare e possono essere personalizzati utilizzando l'Editor del sito o il Personalizzatore Live all'interno di WordPress.

Una delle cose che amiamo di WordPress è come mantiene il tuo design separato dal tuo contenuto. Questo ti aiuta a mantenere un aspetto coerente in tutto il tuo sito senza influenzare i tuoi post e le tue pagine.
Hai bisogno di ancora più flessibilità? Puoi usare un plugin page builder per creare landing page con layout personalizzati. Questi builder sono dotati di modelli pronti all'uso che puoi facilmente modificare per adattarli al tuo stile.
Se non riesci a trovare un tema che ti piace, puoi persino crearne uno tuo usando strumenti come SeedProd Theme Builder — senza bisogno di codice. Per un aiuto passo dopo passo, consulta la nostra guida su come creare un tema WordPress personalizzato.
Webflow – Design e Modelli
Webflow offre anche decine di modelli a pagamento e gratuiti progettati professionalmente. Tutti i modelli sono responsive per dispositivi mobili e coprono un'ampia gamma di settori e tipi di siti.
Quando inizi un nuovo progetto, puoi selezionare un modello su cui costruire. Tuttavia, una volta scelto un modello, non puoi più cambiarlo: dovresti iniziare un nuovo progetto se desideri uno diverso.
Modificare i modelli è facile grazie al potente editor visivo di Webflow. Puoi fare clic sugli elementi per personalizzare layout, colori, font e altro ancora senza toccare il codice.

Le modifiche apportate agli elementi globali come l'intestazione, la navigazione o il piè di pagina vengono applicate automaticamente in tutto il sito, aiutandoti a mantenere la coerenza.
Tuttavia, una cosa da tenere a mente è che Webflow offre funzionalità di collaborazione integrate limitate. I team spesso devono fare affidamento su integrazioni come Zapier, Airtable e Slack per gestire i flussi di lavoro.
D'altra parte, WordPress offre gestione multi-utente integrata, flussi di lavoro di contenuto e strumenti di revisione, rendendo più facile per i team collaborare alla pubblicazione senza bisogno di integrazioni di terze parti.
Vincitore – WordPress
Separando contenuti e funzionalità dal design, WordPress offre una flessibilità molto maggiore rispetto a Webflow. Fornisce inoltre una più ampia selezione di temi, strumenti di personalizzazione più semplici e migliori opzioni integrate per i team che lavorano insieme su un sito web.
4. Supporto eCommerce
Se vuoi vendere prodotti o servizi online, la scelta della giusta piattaforma eCommerce è molto importante. Abbiamo aiutato molti utenti a configurare i loro primi negozi e abbiamo visto come la flessibilità e i costi possano fare una grande differenza.
Vediamo come si confrontano WordPress e Webflow per l'eCommerce.
WordPress – eCommerce
WordPress alimenta la piattaforma eCommerce più popolare al mondo, WooCommerce. Questo plugin gratuito ti consente di creare potenti negozi online di qualsiasi dimensione, dai piccoli negozi ai grandi marketplace.

WooCommerce dispone anche di centinaia di estensioni gratuite e premium. Puoi facilmente aggiungere nuove funzionalità come spedizioni avanzate, abbonamenti, siti di appartenenza o sistemi di prenotazione, qualunque siano le esigenze della tua attività.
Inoltre, ottieni il controllo completo sulle opzioni di pagamento con il supporto per gateway di pagamento come PayPal, Stripe, Authorize.Net e molti altri.
WordPress supporta anche altri plugin per eCommerce come MemberPress per siti di appartenenza e Easy Digital Downloads per la vendita di beni digitali.
Se preferisci pagamenti semplici senza un carrello della spesa, puoi anche utilizzare strumenti come WP Simple Pay per accettare facilmente carte di credito, Apple Pay o Google Pay.
Webflow – eCommerce
Webflow include funzionalità eCommerce integrate, ma sono più limitate rispetto a WordPress. La tua capacità di vendere prodotti dipende dal livello del tuo Piano Sito, a partire da $29/mese per un massimo di 500 prodotti.
Webflow utilizza Stripe per i pagamenti e, nel piano Standard, applica una commissione di transazione aggiuntiva del 2% oltre alle commissioni di Stripe. I piani superiori riducono questa commissione ma costano significativamente di più.
Aggiungere prodotti in Webflow è semplice utilizzando moduli e un editor visivo. Funziona bene per prodotti fisici o digitali, ma non è ideale per prodotti basati su abbonamento, membership o negozi con cataloghi molto ampi.

Confronto Rapido: Prezzi eCommerce Webflow vs WordPress
| Piattaforma | Panoramica Prezzi eCommerce |
|---|---|
| Webflow | 🔹 Piani per Siti eCommerce a partire da $29/mese per un massimo di 500 prodotti 🔹 Commissione di transazione del 2% sul piano Standard, le commissioni di Stripe sono aggiuntive |
| WordPress | 🔹 Sono disponibili numerosi plugin eCommerce, sia gratuiti che a pagamento 🔹 Prodotti e ordini illimitati 🔹 Hosting WordPress a partire da $1,99/mese (Bluehost) 🔹 Estensioni premium opzionali disponibili secondo necessità |
Vincitore – WordPress
WordPress con WooCommerce ti offre la piena proprietà del tuo negozio senza commissioni di transazione forzate e la libertà di scalare senza costosi piani mensili. Puoi vendere qualsiasi cosa, integrare qualsiasi gateway di pagamento e far crescere il tuo negozio esattamente come desideri.
Webflow può essere una buona scelta per negozi semplici con un catalogo ridotto, ma diventa costoso e restrittivo se prevedi di crescere o hai bisogno di maggiore flessibilità.
5. Supporto SEO
Quando crei un sito web, scegliere una piattaforma ottimizzata per la SEO può fare una grande differenza in termini di velocità con cui appari nei risultati di ricerca. Abbiamo visto come piccole funzionalità SEO, o la loro assenza, possano influire sui nuovi siti web.
Vediamo come Webflow e WordPress si confrontano in termini di supporto SEO.
Webflow – SEO
Webflow è dotato di diversi strumenti SEO integrati progettati per aiutarti a ottimizzare il tuo sito senza plugin aggiuntivi. Puoi modificare titoli di pagina, meta descrizioni e URL direttamente nell'editor visivo.
Genera automaticamente una sitemap XML, offre SSL per impostazione predefinita e utilizza codice pulito e semantico, tutte basi importanti per i motori di ricerca. Webflow consente inoltre di modificare i file robots.txt, gestire le impostazioni di Open Graph per la condivisione sui social e aggiungere facilmente reindirizzamenti 301.

Tuttavia, alcune funzionalità SEO avanzate richiedono l'aggiornamento a un Piano Sito a pagamento. Rispetto a WordPress, le opzioni di personalizzazione SEO di Webflow sono più limitate una volta superate le basi.
WordPress – SEO
WordPress è ben noto per essere estremamente SEO-friendly. Molte persone scelgono WordPress per creare blog e siti web perché segue le best practice SEO fin da subito.
Per impostazione predefinita, WordPress ti consente di creare URL SEO-friendly, organizzare i tuoi contenuti con categorie e tag, modificare il testo alternativo delle immagini e impostare le impostazioni di visibilità di base per i motori di ricerca.

Dove WordPress eccelle davvero è con i plugin SEO. Strumenti come All in One SEO (AIOSEO) rendono incredibilmente facile ottimizzare il tuo sito senza bisogno di competenze tecniche.
Utilizzando un plugin SEO, puoi aggiungere parole chiave focus, meta descrizioni, controllare come le tue pagine appaiono su Google e sui social media, e persino monitorare le prestazioni SEO nel tempo.

I plugin SEO avanzati per WordPress aiutano anche con attività tecniche come la generazione di sitemap XML, l'impostazione di reindirizzamenti, l'ottimizzazione dei file robots.txt e l'aggiunta di markup schema per snippet in evidenza, tutto senza bisogno di uno sviluppatore.
Vincitore – WordPress
Mentre Webflow offre solide funzionalità SEO integrate per l'ottimizzazione di base, WordPress ti offre maggiore flessibilità, più controllo e più strumenti per far crescere la tua SEO man mano che il tuo sito si espande. Con plugin come AIOSEO, anche i principianti possono portare i loro sforzi SEO molto più lontano.
6. Addon e integrazioni
Non è semplicemente possibile per alcun website builder includere tutto. Ecco perché hai bisogno della possibilità di estenderlo utilizzando strumenti e integrazioni di terze parti.
Diamo un'occhiata a come WordPress e Webflow gestiscono questo aspetto.
WordPress – Add-on e integrazioni
Il vero potere di WordPress deriva dai plugin di WordPress. Questi sono come app per il tuo sito web WordPress. Puoi semplicemente installarli per aggiungere nuove funzionalità al tuo sito web.
Ci sono oltre 60.000 plugin gratuiti per WordPress disponibili. Ancora di più, se si contano i plugin premium (a pagamento), coprono una serie di funzionalità, come la creazione di moduli di contatto, l'installazione di Google Analytics, l'aggiunta di funzionalità SEO, backup, sicurezza e altro ancora.

WordPress funziona con tutti i servizi e strumenti di terze parti più diffusi di cui potresti aver bisogno per far crescere la tua attività. WordPress funziona perfettamente con tutti i provider più diffusi, sia che tu stia cercando un servizio di email marketing, software di live chat, un help desk o un servizio telefonico aziendale.
Webflow – Addon e integrazioni
Webflow offre un numero limitato di integrazioni con servizi di terze parti. Alcune integrazioni funzionano subito, ma per la maggior parte dovrai seguire un tutorial su come collegarle al tuo progetto Webflow.

Molti servizi di terze parti possono essere aggiunti utilizzando snippet JavaScript come codice personalizzato nell'intestazione del tuo sito web. Webflow ti consente inoltre di estendere le funzionalità del tuo sito collegandolo a strumenti di terze parti come Zapier, Airtable e Slack.
Questo può aiutare ad automatizzare le attività e gestire i flussi di lavoro, anche se spesso richiede una configurazione aggiuntiva rispetto a WordPress, dove molte funzionalità sono disponibili tramite plugin.
Alcune integrazioni potrebbero smettere di funzionare durante la migrazione di un sito Webflow verso un servizio di hosting diverso. Ad esempio, i moduli potrebbero non funzionare sul tuo nuovo provider di hosting e dovrai risolvere i problemi per farli funzionare di nuovo.
Vincitore – WordPress
WordPress è il chiaro vincitore qui, con il supporto per migliaia di plugin e strumenti e servizi di terze parti.
7. Opzioni di localizzazione
Molte aziende online si rivolgono a un pubblico globale o multiregionale. Potrebbero voler creare una versione localizzata del loro sito web per diverse regioni.
Vediamo come WordPress e Webflow gestiscono la localizzazione.
WordPress – Localizzazione
WordPress è completamente tradotto in oltre 62 lingue, quindi puoi usarlo nella tua lingua.
Molti temi WordPress popolari e tutti i plugin WordPress essenziali sono spesso completamente tradotti in decine di lingue.
Infine, potenti plugin di traduzione WordPress (alcuni dei quali sono gratuiti o hanno una versione gratuita) ti consentono di creare facilmente siti web multilingue.
Ad esempio, puoi usare TranslatePress, che ha una potente interfaccia di traduzione point-and-click.

Puoi tradurre il tuo sito web, usare traduzioni automatiche basate sull'IA o assumere traduttori.
Spesso, puoi trovare traduttori individuali a costi più convenienti su piattaforme come Fiverr o Upwork.
Webflow – Localizzazione
Webflow offre la localizzazione come servizio a pagamento separato. Puoi scegliere un piano in base a quante lingue vuoi aggiungere.
Uno svantaggio nell'usare Webflow è il costo molto elevato della localizzazione. Il piano base, che ti permette di aggiungere fino a 3 localizzazioni, parte da $9 per localizzazione al mese.

Per ottenere più funzionalità, potresti considerare il piano avanzato, che supporta fino a 5 lingue, a partire da $29 per lingua al mese.
Questo prezzo è per una lingua. Se vuoi usare il piano Essential e aggiungere tre lingue, ti costerebbe $27 al mese.
Nota: Il prezzo non include alcuna traduzione. Dovrai tradurre il tuo sito web da solo o assumere traduttori o agenzie a un costo aggiuntivo.
8. Opzioni di supporto
Anche gli sviluppatori web esperti hanno bisogno di aiuto occasionalmente. Diamo un'occhiata alle opzioni di supporto disponibili per Webflow vs. WordPress.
WordPress – Supporto
WordPress è un software open-source guidato dalla community con molto supporto gratuito disponibile. Ci sono forum di supporto ufficiali di WordPress, siti di risorse come WPBeginner, gruppi Facebook come WPBeginner Engage e altro ancora.

Normalmente, puoi trovare risposte a tutte le tue domande relative a WordPress con una semplice ricerca su Google. Puoi seguire guide passo-passo di WordPress o guardare tutorial video di WordPress per un aiuto più visivo.
Se hai bisogno di ulteriore aiuto, puoi trovare e assumere facilmente uno sviluppatore che risolva i problemi per te. Data la popolarità di WordPress, migliaia di sviluppatori rendono estremamente facile e conveniente per le piccole imprese ottenere aiuto quando necessario.
Per maggiori dettagli, consulta la nostra guida su come sfruttare al meglio le risorse gratuite di WPBeginner o su come richiedere correttamente il supporto WordPress e ottenerlo.
Webflow – Supporto
Webflow ospita una vasta libreria di articoli e tutorial chiamata Webflow University. La libreria include tutorial video, guide pratiche e articoli passo-passo su una vasta gamma di argomenti.

Webflow fornisce anche assistenza clienti via email, disponibile dal lunedì al venerdì dalle 6:00 alle 18:00 PT. Hanno un chatbot basato sull'IA, che non offre supporto in live chat.
Esiste anche un forum di supporto Webflow dove puoi porre le tue domande e ricevere aiuto da utenti, esperti e staff di Webflow.
Vincitore – WordPress
WordPress è la piattaforma più grande al mondo, con più opzioni di supporto disponibili. Il supporto è disponibile in molte lingue e fornito da sviluppatori di terze parti, e ci sono molte opzioni di supporto gratuite.
Considerando i prezzi premium dei loro piani a pagamento, i servizi di supporto di Webflow sono limitati all'email. Molte delle società di hosting WordPress condiviso offrono live chat e supporto telefonico 24/7 per tariffe mensili molto più basse.
Pro e contro
Mentre il confronto sopra ti offre un quadro dettagliato di come le due piattaforme si confrontano, ecco un rapido confronto dei pro e contro di ciascuna piattaforma.
Vantaggi dell'utilizzo di WordPress
- Conveniente – Anche se dovrai registrare un nome di dominio e pagare per l'hosting, WordPress ti dà un maggiore controllo sui costi man mano che il tuo sito web cresce.
- Flessibilità – Con migliaia di plugin e temi, WordPress può essere facilmente esteso per aggiungere nuove funzionalità e trasformare il tuo sito web.
- Integrazioni – WordPress offre più integrazioni e funzionerà con la maggior parte degli strumenti di terze parti che utilizzi attualmente o che utilizzerai in futuro per far crescere la tua attività.
- Supporto della community – Grazie alla sua enorme popolarità, puoi ottenere facilmente supporto gratuito dai forum di supporto. Puoi pagare per servizi professionali WordPress e lasciare che gli esperti ti aiutino quando sei bloccato.
Svantaggi dell'utilizzo di WordPress
- Leggera curva di apprendimento – WordPress ha una leggera curva di apprendimento. Secondo la nostra esperienza, la maggior parte dei principianti supera questo periodo di apprendimento molto rapidamente.
- Manutenzione – Poiché ospiti il tuo sito web, sei responsabile dei backup, degli aggiornamenti e della sicurezza. Tuttavia, la maggior parte degli utenti può automatizzare facilmente questi compiti.
Vantaggi dell'utilizzo di Webflow
- Facilità d'uso – Con la sua interfaccia di progettazione e modifica visiva, Webflow risulta molto facile e intuitivo per i principianti.
- Manutenzione gratuita – Poiché si tratta di una soluzione ospitata, non devi occuparti di aggiornamenti, backup e sicurezza,
- Opzioni di progettazione – Dispone di modelli predefiniti che possono essere utilizzati rapidamente per progettare il tuo sito web.
Svantaggi dell'utilizzo di Webflow
- Limitazioni – Offre meno opzioni per il blogging, la gestione dei contenuti e l'eCommerce rispetto a WordPress.
- Costi – Man mano che la tua attività cresce, potresti finire per pagare molto di più rispetto a quando hai iniziato.
Conclusione: Webflow vs. WordPress – Quale è meglio?
Dopo aver confrontato tutti i fattori importanti, possiamo affermare con sicurezza che WordPress è la scelta migliore per creare un sito web nel 2025 e oltre.
Ti offre maggiore libertà di progettazione, opzioni per l'eCommerce e flessibilità per far crescere il tuo sito esattamente come desideri. Inoltre, WordPress è più conveniente e tu mantieni il controllo dei tuoi costi man mano che la tua attività cresce.
Utilizziamo WordPress su tutti i nostri siti web perché ci offre completa libertà senza i limiti che molte altre piattaforme hanno.
Come utilizziamo WordPress:
Su WPBeginner, utilizziamo WordPress per pubblicare utili tutorial di WordPress e guide pratiche. Gestiamo anche il nostro sito di corsi video gratuiti su WordPress con MemberPress e vendiamo prodotti digitali sui nostri siti partner utilizzando Easy Digital Downloads.
Webflow è un ottimo strumento di progettazione e funziona benissimo per siti semplici. Ma ha capacità CMS limitate, meno integrazioni, costi più elevati e meno flessibilità rispetto a WordPress.
Per molti versi, Webflow è più vicino a piattaforme come Squarespace o Wix, piuttosto che offrire la piena potenza che WordPress fornisce. Puoi leggere di più nella nostra guida su perché dovresti evitare Webflow e usare WordPress invece.
Se sei pronto a creare un sito web con WordPress, abbiamo tutorial gratuiti passo dopo passo per aiutarti a costruire quasi ogni tipo di sito:
- Crea un sito web aziendale
- Avvia un blog WordPress
- Aggiungi un negozio eCommerce
- Avvia un podcast
- Costruire un sito di appartenenza
Per altre idee, consulta il nostro elenco completo di 19 tipi di siti web che puoi creare con WordPress.
Se hai già un sito Webflow e vuoi passare a WordPress, abbiamo anche una guida passo passo su come migrare da Webflow a WordPress.
Speriamo che questo confronto tra Webflow e WordPress ti abbia aiutato a trovare la piattaforma giusta per il tuo sito web. Potresti anche apprezzare la lettura del nostro articolo su lo sfatamento dei miti più comuni su WordPress e il nostro infografica che spiega come funziona WordPress dietro le quinte.
Se ti è piaciuto questo articolo, iscriviti al nostro canale YouTube per tutorial video su WordPress. Puoi anche trovarci su Twitter e Facebook.

Kushal Phalak
Recentemente, c'è stato molto clamore attorno ai costruttori di siti web no-code. Oltre a Webflow, Wix e Squarespace, i nuovi stanno già dando una dura competizione, come Framer e Readymag. Stavo pensando di usare Framer per il mio portfolio, dato che non ha una curva di apprendimento così ripida come Webflow e utilizza il framework React. Penso che sia ottimo per creare siti semplici e piccoli, e inoltre ha recentemente rilasciato un costruttore di siti web AI. Sono curioso di sapere come cambierà il campo del web design/sviluppo! WordPress, d'altra parte, ha certamente un enorme vantaggio, essendo decennale e avendo un'enorme libreria di plugin e temi per la personalizzazione. L'unico inconveniente è la sua architettura un po' pesante, ma Headless WP ha cambiato tutto! Bel articolo!
Jiří Vaněk
Per quanto ne so, la versione gratuita di Webflow, a differenza di WordPress, non supporta l'opzione di avere questo software sul proprio hosting web?
Supporto WPBeginner
Corretto, al momento non lo supporta.
Amministratore
Jiří Vaněk
Grazie per la risposta. È sia molto limitante che, allo stesso tempo, un vantaggio significativo per WordPress. Mi sono abituato a migrare ogni volta che ho bisogno di una diversa geolocalizzazione o quando non sono soddisfatto del provider di hosting. Questi builder hanno un grande svantaggio nel fatto che non possono essere migrati, e Webflow non fa eccezione a riguardo. Per me, questo è uno svantaggio significativo e apprezzo la tua chiarificazione sulla mia domanda.
Moinuddin Waheed
Voglio dire, non c'è paragone tra i due.
La pura popolarità di WordPress è una testimonianza in sé per il crescente numero di siti web ospitati online.
La sua quota di mercato è tale che nessun'altra piattaforma si avvicina nemmeno lontanamente, tanto meno a batterla in termini di flessibilità e utilizzo.
WordPress è un chiaro vincitore per la creazione di siti web.
Bob Vincent
Mele e pere, temo. Se vuoi fare un confronto equo, dovresti farlo con la soluzione WordPress ospitata su wordpress.com. WordPress risulterebbe comunque il vincitore, ma in modo più equilibrato.