Tutorial WordPress affidabili, quando ne hai più bisogno.
Guida per principianti a WordPress
WPB Cup
25 Milioni+
Siti web che utilizzano i nostri plugin
16+
Anni di esperienza con WordPress
3000+
Tutorial WordPress di esperti

Come usare correttamente i tag di intestazione in WordPress (H1-H6 spiegati)

È facile pensare ai tag di intestazione solo come un modo per rendere il testo più grande e audace in WordPress. Ma c'è una ragione molto più potente per usarli correttamente, una che influisce direttamente sul successo del tuo sito web.

Questi tag forniscono una struttura chiara sia per i tuoi lettori che per i motori di ricerca come Google. Se usati correttamente, possono migliorare il tuo posizionamento SEO e rendere i tuoi contenuti molto più facili da leggere per i visitatori.

Sui nostri siti, abbiamo scoperto che prestare molta attenzione alla struttura delle intestazioni è una delle modifiche SEO più semplici ma più efficaci che puoi apportare. Ti guideremo attraverso i passaggi esatti che seguiamo per farlo bene ogni volta.

Come usare correttamente i tag di intestazione in WordPress (H1-H6 spiegati)

Cosa sono i tag di intestazione in WordPress?

I tag di intestazione sono elementi HTML utilizzati per identificare il titolo e le intestazioni di una pagina web.

Sia i visitatori che i motori di ricerca capiranno meglio i tuoi contenuti quando i tuoi post e le tue pagine contengono intestazioni. Quando aggiungi le intestazioni correttamente, puoi migliorare la SEO del post, in modo che si posizioni più in alto nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP).

Aggiungi una struttura logica ai tuoi post utilizzando diversi livelli di intestazione. I titoli dei post utilizzano i tag H1 e per le sezioni principali dovresti usare il livello di intestazione logico successivo (come H2 o H3) per le intestazioni principali, e poi il livello successivo per le sottosezioni.

Visualizzando una pagina web come HTML, i tag di intestazione appaiono così:

<h1>Post Title</h1>
<h2>Heading</h2>
<h3>Subheading</h3>
<h4>And so on</h4>

Tuttavia, puoi aggiungere facilmente tag di intestazione ai tuoi post e pagine di WordPress senza usare il codice.

Puoi aggiungere facilmente titoli nell'editor di WordPress aggiungendo un blocco 'Titolo' e quindi scegliendo il livello desiderato (H2, H3, ecc.) dalla barra degli strumenti.

Poiché i titoli sono un modo primario per controllare le dimensioni del testo e la struttura, copriamo come aggiungerli nella nostra guida su come cambiare la dimensione del carattere in WordPress.

Puoi aggiungere facilmente tag di intestazione senza codice usando l'editor a blocchi di WordPress

Le dimensioni e i colori dei diversi stili di intestazione sono controllati dal foglio di stile del tuo tema e ti mostreremo come personalizzare il loro aspetto di seguito.

Detto questo, diamo un'occhiata a come utilizzare correttamente i tag di intestazione H1-H6 in WordPress. Ecco una rapida panoramica di ciò che tratteremo in questa guida:

  1. Usa titoli e sottotitoli per strutturare i tuoi contenuti
  2. Personalizza l'aspetto dei titoli per attirare l'attenzione
  3. Usa i titoli per migliorare la leggibilità e l'esperienza utente
  4. Ottimizza i tuoi titoli per la SEO aggiungendo parole chiave appropriate
  5. Crea automaticamente un indice dai titoli
  6. Ottimizza i titoli per posizionarti negli snippet in primo piano di Google
  7. FAQ: Domande frequenti sui tag di intestazione in WordPress
  8. Guide esperte su titoli e intestazioni in WordPress

1. Usa titoli e sottotitoli per strutturare i tuoi contenuti

I titoli ti aiutano a creare una struttura logica per un post o una pagina. Guidano i tuoi lettori attraverso l'articolo descrivendo brevemente le sezioni principali dell'argomento e come si relazionano tra loro.

Puoi utilizzare fino a sei livelli di intestazione gerarchici per strutturare i tuoi contenuti:

  • I tag H1 sono i più importanti e dovrebbe esserci un solo titolo H1 in una pagina. (Sebbene gli standard HTML moderni ne consentano tecnicamente di più, l'uso di un singolo H1 è una best practice semplice, potente e universalmente accettata per la SEO.) Questo tag è tipicamente riservato al titolo del post.
  • Le intestazioni principali (come H2, H3 o H4) vengono utilizzate per le diverse sezioni di un post. Se è necessario suddividere queste sezioni in sottosezioni, è necessario utilizzare il livello di intestazione successivo (ad esempio, H3 per H2 o H4 per H3).
  • La maggior parte dei post necessita solo di due o tre livelli di intestazioni, quindi potresti non utilizzare mai i tag di intestazione H4-H6 sul tuo sito WordPress. Tuttavia, possono essere utilizzati per fornire ulteriore struttura in post molto lunghi o articoli accademici.

Strutturare i tuoi post in questo modo aiuta sia i visitatori del sito web che i crawler dei motori di ricerca a comprendere rapidamente il contesto del tuo contenuto. Un post ben strutturato potrebbe posizionarsi più in alto nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca.

Suggerimento: Assicurati di utilizzare i tag di intestazione per strutturare il tuo articolo, e non semplicemente per la formattazione, come ad esempio ingrandire un blocco di testo. Per ulteriori informazioni sulla formattazione del testo, consulta la nostra guida su come cambiare facilmente la dimensione del carattere in WordPress.

2. Personalizza l'aspetto delle intestazioni per attirare l'attenzione

L'uso delle intestazioni nel tuo contenuto è un ottimo modo per attirare l'attenzione degli utenti con un carattere di dimensioni maggiori. Nella maggior parte dei temi WordPress, le intestazioni hanno un carattere più grande rispetto al testo normale del corpo. Ti permettono di suddividere i tuoi post e le tue pagine in sezioni.

Puoi anche personalizzare l'aspetto delle tue intestazioni, in modo che risaltino ancora di più. Ad esempio, puoi attirare l'attenzione sulle tue intestazioni aggiungendo colore, specialmente con le intestazioni H1, H2 e H3.

Alcuni temi offrono scelte di font preimpostate che cambieranno il font su tutto il tuo sito web.

Cambia font nel personalizzatore del tema

Oltre a ciò, puoi anche cambiare i font per singoli elementi del tuo tema. Ad esempio, puoi usare un font diverso per il testo del corpo e per le intestazioni. Ci sono anche opzioni per usare font separati per ogni livello di intestazione.

Per maggiori dettagli, consulta la nostra guida su come cambiare i font nel tuo tema WordPress.

3. Usa le intestazioni per migliorare la leggibilità e l'esperienza utente

A nessuno piace un muro di testo. Il modo più semplice per rendere il tuo contenuto più leggibile è suddividerlo usando intestazioni e paragrafi brevi.

Questo rende più facile leggere e comprendere il tuo contenuto. Aiuta anche i tuoi utenti a scorrere rapidamente l'articolo e a trovare le sezioni che desiderano leggere più a fondo.

Questi fattori aumenteranno le visualizzazioni di pagina e ridurranno il tasso di rimbalzo, il che è positivo per la SEO.

Controllo della leggibilità dei tuoi titoli utilizzando All in One SEO

Il modo migliore per controllare la leggibilità del tuo post è utilizzare All in One SEO (AIOSEO). È il miglior plugin SEO per WordPress che ti consente di ottimizzare facilmente il tuo sito WordPress per i motori di ricerca e le piattaforme di social media.

Nota: La versione gratuita di AIOSEO ti mostrerà se il tuo post contiene abbastanza titoli e ti permetterà anche di impostare una frase chiave di focalizzazione come spieghiamo di seguito. Tuttavia, le funzionalità aggiuntive della versione premium faranno posizionare il tuo sito ancora più in alto nei motori di ricerca.

Una volta che hai installato e configurato All in One SEO, scorri semplicemente verso il basso sotto il contenuto del post fino all'area Impostazioni generali di AIOSEO.

Troverai una sezione 'Analisi della pagina' che ti fornisce un elenco di attività attuabili che puoi seguire per far posizionare meglio il post. Include schede per 'SEO di base', 'Titolo' e 'Leggibilità', e ogni scheda ti mostra quanti errori devi correggere in quella categoria.

La scheda ‘Leggibilità’ offre suggerimenti su come migliorare la leggibilità, come includere immagini, accorciare paragrafi e frasi, usare parole di transizione, aggiungere sottotitoli e altro ancora. Gli elementi contrassegnati con una croce rossa necessitano di ulteriori interventi.

Elenco azioni di AIOSEO per migliorare la leggibilità

Sotto ‘Distribuzione sottotitoli’, riceverai feedback su eventuali passaggi da intraprendere per migliorare i titoli del post, come ad esempio:

  • ‘1 sezione del tuo testo è più lunga di 300 parole e non è separata da alcun sottotitolo. Aggiungi sottotitoli per migliorare la leggibilità.’
  • ‘Non stai usando alcun sottotitolo, ma il tuo testo è abbastanza corto e probabilmente non ne ha bisogno.’
  • ‘Ottimo lavoro!’

Dovresti puntare a ottenere un segno di spunta verde accanto a ogni elemento nella sezione Analisi pagina per migliorare la SEO del post.

4. Ottimizza i tuoi titoli per la SEO aggiungendo parole chiave appropriate

Aggiungere intestazioni ai tuoi post del blog è ottimo per la SEO del tuo sito. Questo perché i motori di ricerca danno alle intestazioni più peso rispetto al normale testo dei paragrafi. Google cercherà di utilizzare il contenuto delle tue intestazioni per comprendere meglio l'argomento di cui stai scrivendo.

Puoi ottimizzare le tue intestazioni per la SEO aggiungendo parole chiave appropriate. Queste sono le parole chiave che gli utenti cercheranno quando cercheranno i tuoi contenuti. Puoi imparare come trovarle nella nostra guida su come fare ricerca di parole chiave per il tuo blog WordPress.

Ma è importante non aggiungere semplicemente parole chiave casuali alle tue intestazioni. Usa le parole chiave solo quando hanno senso e descrivono chiaramente di cosa tratta quella parte del post.

Il tuo obiettivo è scrivere prima per gli esseri umani. L'intestazione dovrebbe suonare naturale e dire al lettore esattamente cosa sta per imparare.

Ad esempio, invece di un'intestazione come 'Parole chiave SEO di WordPress', un'intestazione migliore e più naturale sarebbe 'Come trovare le migliori parole chiave per la tua SEO di WordPress'.

Verifica se le tue intestazioni sono ottimizzate per la SEO utilizzando All in One SEO

Puoi utilizzare la funzione SEO Analysis di All in One SEO per verificare se hai utilizzato abbastanza parole chiave nelle tue intestazioni.

Per prima cosa, devi aggiungere una frase chiave principale al tuo post. Scorri semplicemente fino alle Impostazioni AIOSEO sotto il contenuto del post, quindi digita la parola chiave più importante del post accanto a 'Frase chiave principale'.

Frase chiave di focus di All in One SEO

Il plugin analizzerà quindi il tuo contenuto per la parola chiave, ti mostrerà un punteggio e ti darà suggerimenti su come migliorare il tuo posizionamento.

Tra le altre cose, All in One SEO ti mostrerà se il tuo post ha un numero adeguato di sottotitoli H2 e H3 ottimizzati per le parole chiave.

AIOSEO ti consiglierà quando dovresti usare la frase chiave di focus in più sottotitoli

Puoi anche usare All in One SEO per ottimizzare il titolo del post. Per maggiori dettagli, consulta la nostra guida su come usare un analizzatore di titoli in WordPress per migliorare i titoli SEO.

Oltre ad aggiungere parole chiave, ti consigliamo anche di rendere il tuo titolo accattivante e degno di clic. Questo perché il tuo tasso di clic organico (CTR) svolge un ruolo importante nella SEO.

5. Crea automaticamente un indice dei contenuti dai titoli

Un indice dei contenuti è un elenco cliccabile dei titoli contenuti in un post. Rendono più facile saltare tra le sezioni di un lungo articolo, migliorando la navigazione attraverso il tuo contenuto.

Quando i tuoi visitatori cliccano su un link nell'indice dei contenuti, verranno portati immediatamente a quel titolo nell'articolo. Ciò consente agli utenti di spostarsi rapidamente al contenuto che li interessa.

Anteprima link di ancoraggio

All in One SEO può farti risparmiare tempo generando automaticamente l'indice dei contenuti in base ai tuoi sottotitoli, rendendolo al contempo completamente personalizzabile con collegamenti modificabili.

Durante la modifica del tuo post, dovrai fare clic sull'icona blu '+' e individuare il blocco 'AIOSEO – Indice dei contenuti'. Trascina semplicemente il blocco sul post o sulla pagina in cui desideri che appaia l'indice dei contenuti.

Aggiungi un blocco Tabella dei contenuti di AIOSEO al post o alla pagina

Il plugin identificherà automaticamente le intestazioni nella pagina e le aggiungerà al tuo indice. Se utilizzi diversi livelli di intestazione (ad esempio H2 e H3), le intestazioni di livello inferiore verranno rientrate per mostrare la struttura del tuo contenuto.

Se stai ancora scrivendo il contenuto del tuo post o della tua pagina, tutte le intestazioni aggiunte al documento verranno automaticamente aggiunte all'indice. Inoltre, qualsiasi modifica apportata alle intestazioni stesse si rifletterà nel blocco ToC.

Per istruzioni passo-passo, consulta la nostra guida su come creare un indice nei post e nelle pagine di WordPress.

Organizzare bene i tuoi tag di intestazione può aiutare il tuo contenuto a posizionarsi negli snippet in primo piano di Google. Questi sono risultati evidenziati che vengono mostrati in cima alla pagina dei risultati di ricerca.

Le tabelle dei contenuti vengono utilizzate anche negli snippet in primo piano

Google è riuscito a estrarre i titoli dal post sopra per creare l'elenco numerato che vedi nella pagina dei risultati di ricerca, facendo guadagnare a questo post uno snippet in primo piano.

Questo ti aiuterà a ottenere il massimo traffico SEO poiché un utente ha maggiori probabilità di fare clic su uno snippet in primo piano piuttosto che su un semplice risultato di ricerca.

Per suggerimenti su come posizionarsi per gli snippet in primo piano, consulta la nostra guida su come ottenere uno snippet in primo piano di Google con il tuo sito web WordPress.

FAQ: Domande frequenti sui tag di intestazione in WordPress

Ecco alcune delle domande più comuni che i nostri lettori ci pongono sui tag di intestazione.

Qual è la differenza tra H1 e H2 in WordPress?

H1 viene utilizzato per il titolo del post e dovrebbe essere l'unico titolo H1 in un post. H2 viene utilizzato per le intestazioni principali in tutto il post. Per molti post del blog, H1 e H2 sono gli unici tag di intestazione di cui avrai bisogno.

Quali sono i sei tipi di intestazioni in WordPress?

Ci sono sei tipi di tag di intestazione in WordPress, e sono H1, H2, H3, H4, H5 e H6. Il tag H1 viene utilizzato per il titolo e H2-H6 possono essere utilizzati per diversi livelli di intestazioni e sottotitoli in tutto il post.

Non è necessario utilizzare tutti e sei i livelli di intestazione in un post. Tuttavia, non dovresti saltare un livello. Ad esempio, quando utilizzi H2 per le intestazioni, dovresti utilizzare H3 per le sottotitoli e non saltare direttamente a H4.

Qual è la differenza tra H1 e TITLE in WordPress?

Pensala in questo modo: l'intestazione H1 è il titolo del capitolo che vedi in cima alla pagina quando stai leggendo un libro. Il Titolo SEO (che utilizza un tag <title>) è il titolo del capitolo che vedi nell'indice del libro.

Spesso coincidono, ma il titolo SEO è ciò che i motori di ricerca mostrano nei risultati ed è anche noto come titolo meta.

Puoi aggiungere un titolo meta al tuo post utilizzando un plugin SEO come All in One SEO. Puoi saperne di più nella nostra guida su la differenza tra titoli SEO e titoli H1 dei post in WordPress.

Come creo un'intestazione H1 in WordPress?

Quando crei un nuovo post o una nuova pagina in WordPress, vedrai le parole 'Aggiungi titolo' in cima alla pagina. Digita semplicemente il titolo del post su questa riga per aggiungere un'intestazione H1.

Sebbene sia possibile creare intestazioni H1 aggiuntive utilizzando i blocchi Intestazione, non consigliamo di utilizzare più di un tag H1.

Quante intestazioni H2 dovrebbe avere un post di WordPress?

Le intestazioni H2 vengono utilizzate per suddividere un post lungo e renderlo più leggibile, e non ci sono regole su quante dovresti usarne. Infatti, se il tuo post è lungo solo pochi paragrafi, potresti non aver bisogno di aggiungere intestazioni H2.

Il plugin All in One SEO ha una funzione di Analisi Pagina che può controllare il tuo post del blog per la leggibilità. In generale, se hai 300 parole di testo o più senza un'intestazione, ti consiglierà di aggiungere altre intestazioni o sottotitoli.

I tag di intestazione influiscono sulla SEO del tuo sito WordPress?

Sì, il titolo del tuo post del blog è estremamente importante per l'ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO). Un titolo potente può indurre le persone a fare clic sul link per visitare il tuo sito web, quindi ti consigliamo di utilizzare un analizzatore di titoli per creare titoli accattivanti che ottengano più clic.

Le intestazioni H2-H6 possono anche influire sulla SEO. Migliorano l'esperienza utente, e questo migliora la SEO. L'aggiunta di parole chiave appropriate alle tue intestazioni può anche aiutare il tuo post a posizionarsi più in alto.

Guide esperte su titoli e intestazioni in WordPress

Speriamo che questo tutorial ti abbia aiutato a imparare come utilizzare correttamente i tag di intestazione H1-H6 in WordPress. Potresti anche voler consultare altri articoli relativi a titoli e intestazioni in WordPress:

Se ti è piaciuto questo articolo, iscriviti al nostro canale YouTube per tutorial video su WordPress. Puoi anche trovarci su Twitter e Facebook.

Dichiarazione: Il nostro contenuto è supportato dai lettori. Ciò significa che se fai clic su alcuni dei nostri link, potremmo guadagnare una commissione. Vedi come è finanziato WPBeginner, perché è importante e come puoi supportarci. Ecco il nostro processo editoriale.

Il Toolkit WordPress Definitivo

Ottieni l'accesso GRATUITO al nostro toolkit - una raccolta di prodotti e risorse relative a WordPress che ogni professionista dovrebbe avere!

Interazioni del lettore

8 CommentsLeave a Reply

  1. Comprendere la struttura dei titoli significa sapere come scrivere un testo ben strutturato. L'H1 è il re, come sanno tutti coloro che cercano di attirare le persone al proprio articolo. È la prima cosa che deve convincere qualcuno a cliccare sull'articolo. È bene essere davvero creativi con esso. Mi piace che l'articolo descriva l'intera gerarchia o struttura dei titoli e il loro utilizzo. Molti blogger generalmente usano solo H1-H3, ma è importante capire questa struttura e sapere come usarla. Non solo per suddividere il testo in blocchi più leggibili, ma anche per aiutare gli utenti a navigare attraverso i contenuti. Questo è particolarmente ben dimostrato quando si aggiunge un indice basato sui titoli. Come sviluppatore web, ricevo spesso testi che devo incorporare come contenuto del sito web, e a volte è piuttosto impegnativo formattare il testo e i paragrafi per renderli visivamente accattivanti. I titoli contribuiscono per circa il 50% alla presentazione generale, e questo è molto.

  2. Hai affermato che dovrebbe esserci un solo titolo H1 per pagina. Ci sono conseguenze negative se uso il tag H1 più di una volta?

    • C'è la possibilità che i motori di ricerca considerino il secondo h1 come il titolo del post/pagina invece.

      Amministratore

      • ok, ha decisamente senso come motivo per evitarlo. Mi assicurerò di tenerlo a mente nella strutturazione dei miei contenuti in futuro.
        GRAZIE per aver dedicato del tempo a rispondere a questo.

  3. Ciao
    Ottimo materiale. Ma quando si usano gli strumenti SEO – Mostrano “H2-1” “H2-2” ?? Dove vengono utilizzati in Wordpress?

    • Dipenderebbe dal tuo tema, ma oltre al titolo del post/pagina, aggiungeresti manualmente i titoli come h1 e h2 usando il blocco titoli.

      Amministratore

  4. Grazie per l'articolo. Grazie ad esso, ho iniziato a studiare come i titoli aiutino specificamente nella SEO. All'inizio del mio percorso di blogging, ad esempio, non avevo idea che H1 dovesse apparire una sola volta su un sito web, e ho commesso molti altri errori che hanno influito sul mio posizionamento nei motori di ricerca.

    • You’re welcome, we’re glad we can share our heading recommendations :)

      Amministratore

Lascia una risposta

Grazie per aver scelto di lasciare un commento. Tieni presente che tutti i commenti sono moderati secondo la nostra politica sui commenti, e il tuo indirizzo email NON verrà pubblicato. Si prega di NON utilizzare parole chiave nel campo del nome. Avviamo una conversazione personale e significativa.